annapai ha scritto
Algol, non ho parole... sei bravissimo, non solo per le tue conoscenze, ma soprattutto per l'incredibile capacità didattica!
Rendere digeribili concetti di fisica quantistica a noi poveri mortali è una dote davvero speciale, che fortuna averti in questo forum!!!
Ti ringrazio annapai per il tuo apprezzamento
annapai ha scritto
Approfitto anch'io per farti una domanda, certa che la tua pazienza e la tua educazione ti impediranno di mandarmi a quel paese

:
se l'isola si è spostata, sono cambiate anche le coordinate tel wormhole, giusto?
come è possibile, in teoria, ricalcolare le nuove coordinate senza sapere alcun dato certo di partenza (tempo, spazio...)?
in altre parole: come è riuscita Mrs. Hawking a ricalcolare le coordinate del wormhole, ammesso che sia proprio questo che ha fatto?
se ciò avviene grazie all'applicazione di "formule matematiche", seppure avanzatissime, come mai Widmore apparentemente non ci è riuscito anche lui?
Certamente! Sempre che le mie teorie scientifiche siano esatte (non escludo che un colpo di coda degli autori faccia crollare il tutto...), queste aperture tra i due sistemi ovviamente non sono più le stesse.
Non ho idea (al momento) su cosa gli autori si inventeranno per determinare le nuove coordinate esatte, ma posso invece immaginare come sia possibile individuare la
nuova posizione spaziale e temporale dell'isola rispetto al mondo reale.
L'esperimento di Mrs Hawking ha proprio questo compito.
La mia interpretazione dei questo esperimento è riportata nell'articolo del nostro Blog
La cripta di Mrs Hawking.
Ma poiché sto raccogliendo in questo Topic tutte le teorie scientifiche che ho formulato (e che spero di continuare ad elaborare), ritengo opportuno ricopiare qui una sintesi:
La cripta di Mrs Hawking
La scena si svolge in una cripta di una chiesa non precisata, in cui, sebbene ricoperta da strumentazioni elettroniche molto simili a quelle della Dharma, sono ancora visibili le colonne e gli archi tipici di una cappella rupestre.
L’oggetto principale di questo laboratorio è un grosso pendolo che oscilla su una grande mappa tracciando segni sulla sua superficie: un chiaro riferimento al Pendolo di Foucault, un esperimento ideato per dimostrare la rotazione della Terra intorno al suo asse. Senza entrare troppo nel dettaglio, in poche parole (spero semplici) le oscillazioni di un pendolo avvengono sempre in un piano verticale passante per il dato luogo, ma la proprietà fondamentale del pendolo tratta dalla fisica classica (Newton)
è quella di conservare il proprio piano di oscillazione quando è soggetto alla sola forza di gravità. Azionando il pendolo si ha la sensazione che il suo piano di oscillazione ruoti attorno alla verticale del luogo. Ciò è dovuto ovviamente alla rotazione della Terra sul suo asse per la proprietà detta prima. Si dimostra inoltre che l'angolo di rotazione visibile del piano di oscillazione è proporzionale alla latitudine del luogo.
Ad esempio a Mosca (latitudine = 56° N) il pendolo sembra ruotare di 12.4° in un'ora; a Firenze (latitudine = 44° Nord) ruota di 10,49°.
Quello che osserviamo nell’episodio però è un po' diverso.
In questo caso il piano verticale continua a variare! La verticale intorno a cui il pendolo ruota è diversa contro le leggi della fisica. In realtà l'asse di oscillazione dovrebbe rimanere lo stesso ad ogni latitudine (verticale sempre diretta verso il centro della Terra), ma in questo caso sembra che anche la forza di gravità agisca in modo tale da variarne la verticale, indicando così diversi punti sulla mappa. Ma come ho già accennato prima, queste leggi valgono solo in presenza della sola forza di gravità, ma evidentemente nel nostro caso non è così. Ma cosa può generare una forza tale da modificare il piano di oscillazione di un pendolo? Semplice: le
variazioni geomagnetiche dovute alla formazioni di wormhole spazio-temporali. E’ possibile infatti che il piano di oscillazione, normalmente diretto verso il centro della Terra, sia modificato per via del un campo gravitazionale generato dallo spostamento dell’isola: la verticale di oscillazione risulterebbe diretta verso il punto in cui il cunicolo viene aperto, indicando di fatto la posizione dell’isola stessa.
Algoritmi opportuni consentirebbero di localizzare nello spazio questo fenomeno, digitalizzarlo e calcolarne le coordinate, come è indicato dal monitor del computer.
Sul display compare l’output:
event window determinedHo un idea sul suo significato. Se vi ricordate quello che ho scritto in apertura di topic a proposito dei sistemi di riferimento quadridimensionali, in fisica relativistica si definisce
evento l'insieme di coordinate in grado di individuare un punto nello spazio-tempo, e cioè (T, x, y, z), dove T è il tempo.
Quindi la scritta sul monitor del PC può voler significare che il programma abbia terminato i suoi calcoli per la determinazione del tempo e delle coordinate spaziali in cui l'isola si è spostata.
La determinazione della coordinata
tempo sembrerebbe più complicata rispetto alla misurazione di quelle spaziali, come dimostrano le formule indicate sulla lavagna su cui Mrs Hawking manifesta le sue conoscenze fisico-matematiche (il che può far pensare che sia davvero lei la mamma di Daniel Faraday che Desmond dovrà incontrare).
Alcune delle formule e dei grafici disegnati sembrerebbero richiamare le
distribuzioni di probabilità per la variabile t (cioè il
tempo), che dovrebbe indicare la stima più probabile del valore del tempo.
70 ore… anche questo frutto di un calcolo matematico, dopo il quale…
God help us all!