Mark Renton ha scritto
Episodio fondamentale. aspettavo qualcosa del genere da moltissimo tempo. Ero convinto che Charles Widmore facesse parte del progetto dharma e che forse, essendo assente sull'isola al momento della purga avesse cercato l'isola per anni a qualunque costo.
ora sappiamo che faceva parte degli ostili e che forse era un nativo. anche se quest'ultima ipotesi non so perchè ma tendo ad escluderla.
Richard alpert nel commento audio della 3x20 venne descritto dagli autori come il Panchen Lama ossia come colui che cerca il dalai lama, il prescelto.
Qualcosa mi dice che Charles Widmore ritenesse di essere il dalai lama ma che alpert (ma anche Jacob) non lo ritenessero degno di tal ruolo. la scelta cadde su Benjamin linus che col tempo è diventato qualcosa di diverso dal bambino innocente che abbiamo visto nel suo flashback.
Tuttavia, il fatto che probabilmente widmore sia stato cacciato per aver compiuto un gesto scorretto, invidioso, cattivo (chissà, che abbia ucciso Annie per ripicca?) ha scatenato in lui un desiderio di vendetta da compiere una volta trovata l'isola e Ben.
Questa è la mia teoria. non ho elementi validi per sostenerla. ho solo la mia intuizione. come sempre, se non dovessi averci preso, ne sarò felice.
il bello di lost è che tutto è possibile e solo gli spoiler tolgono il gusto di scoprire in modo naturale cosa accadrà.
Ora, due parole su Desmond, l'altra bella sorpresa di questo episodio.
Caro Des, pensavo che non ti avrei più rivisto, ero felice perchè avevi ritrovato Penny e ti era stata concessa quella che tutti al mondo meritano: una seconda occasione. Era giusto così, ne avevi passate tante e te lo meritavi. ma la tua storia in lost non è ancora finita e allora abbiamo scoperto che sei diventato padre e che hai chiamato tuo figlio come il losties al quale eri più affezionato. un bellissimo gesto, degno della bellissima persona che sei.
Poi, il destino ha chiamato e tu non ti sei tirato indietro, hai imparato la lezione e hai affrontato charles a viso aperto rendendo fiero di te tutti quelli che amano la tua storia. hai detto chiaro e tondo cosa volevi e non ti sei fatto intimorire, sei stato un Grande!
poi però hai provato a mentire a Penny, per proteggerla. Ma penny ti legge dentro, perchè nessuno meglio di lei ti conosce. E allora, caro Des, non tirarti indietro, hai tutto ciò che serve per andare avanti: una persona che ti ama.
Fa il tuo dovere Brotha, senza paura. Tu non sei un debole, e ne uscirai anche stavolta. trova la madre di Daniel, e salva i tuoi amici.
Ce la puoi fare, fratello!
Voto all'episodio: 10.
quando non si vede Ben, quella sensazione di viscidume che provo ogni volta che appare scompare sempre

Che bello Mark! Stupendo il tuo invito a Desmond! Te lo appoggio in pieno e mi permetto di ampliarlo con questa:
"Carissimo Des,
ti scrivo questa lettera
ora che stai per andare in prigione. E l'ho
nascosta nell'unico posto in cui andresti
a guardare in un momento di grande disperazione.
So che vai via con
il peso di ciò che è successo sulle tue
spalle.
E so che l'unica
persona che può alleggerirle sei
tu. Mi spiace di essere così drammatica, ma
questi sono tempi drammatici, non è vero?
Ti prego. Non cedere, Des. Perchè
tutto ciò di cui abbiamo veramente bisogno per sopravvivere è una
persona che ci ami veramente.E tu ce l'hai. Ti aspetterò.
Per sempre.
Ti amo, Pen
Ci fa capire che, ammettendo che Desmond sia la “chiave” di LOST, visto che non possiamo ancora avere certezze, questa lettera è incredibilmente significativa: potrebbe far pensare che l’unica possibile “
costante” che si possa rintracciare nella vita è l’amore disinteressato; nelle parole di Penny ci potrebbe essere anche la conferma del fatto che, anche se il
destino individuale non si può cambiare (You can’t change it) perché fa parte di un progetto creativo più grande, una
legge naturale (Isola/Jacob ecc.) superiore che all’uomo non è dato capire ma solo assecondare, la sorte individuale potrebbe dipendere solo dall’impegno personale di seguire questa legge universale; in due parole i losties riusciranno ad essere se stessi, senza mentire, quando si uniformeranno alla volontà di Jacob/isola o chi volete voi.
La possibilità di evolvere e progredire ad uno stadio spirituale oppure tornare indietro e regredire ad uno stadio materiale/animale (visto che fermi non si sta…) è nelle mani dell’uomo.
Ergo:
il destino siamo noi = il destino non si può cambiare, ma l'individuo sì.
Quanto alla tua intuizione Mark sul desiderio di vendetta di Widmore, mi convince tantissimo!!
