Beh, è chiaro che Des è innamorato perso di Penny (come credo che Penny sia di lui, anzi spero…), però il punto non è questo. Il punto è che non credo sia possibile stabilire con certezza se Desmond sia o non sia quello che crediamo (vedi topic), non perché lui non sia sincero…o chiaro, o limpido o pieno di buone intenzioni, ma perché non è né chiaro né limpido né completo lo svolgersi dei fatti che lo riguardano.
La mia idea è che lui voglia salvare Charlie e non altri (ad eccezione di Locke) perché magari lui e Charlie si sono già incontrati “
altrove” (passato, futuro, non so…).
Charlie e Jack sono gli unici due losties che entrano in contatto con Des prima dell’isola: Charlie dopo che Des esce dal colloquio con Widmore e Jack quando si ritrovano a correre allo stadio.
Ma mentre Jack e Desmond si
riconoscono sull’isola, non ricordo per niente il primo incontro tra Des e Charlie… quindi non so se tra di loro ci possa essere stato un
contatto, in circostanze che non ci sono state mostrate e in un’altra dimensione non specificata. Approfondirò.
Senza considerare che Charlie e Jack stessi, forse, non erano al loro primo incontro visto che Charlie, già dal Pilot/1, dice: “
we were dead…I was…” “Eravamo morti… lo ero io…”
OK, uno può pensare che è solo un modo di dire “eravamo finiti, spacciati, morti”, ma allora perché non dire “eravamo morti dalla paura”? per esempio…e non “eravamo morti” e stop?
Qui non si sta parlando di un film leggero, o di spionaggio o d’azione. Qui si sta parlando di LOST e la tematica della vita e della morte, presente in LOST più di tutte le altre tematiche, può avere confini molto labili e che sfuggono al controllo più razionale.
Ci sono vivi che parlano coi morti; morti che dicono “io sono morto ma anche qui”; quell’altro che si fa tatuare sul braccio “cammina tra noi ma non è uno di noi”, fantasmi che appaiono e scompaiono, redivivi che hanno sette vite come i gatti e pseudo-morti che non si sa in che categoria collocare… vedi Shepard e Claire, che ancora non sappiamo se è morta o cosa. Insomma, alcune teorie saranno assurde, ma la base è un’assurdità che più assurdità non si può.
E’ per questo che io continuo a pensare che Desmond abbia un ruolo speciale in tutta la storia, soprattutto nei confronti di Charlie. Lui si fissa su Charlie come Jack si fissa sull’andare via… e non penso nemmeno che sia per caso che Charlie suoni alla chitarra “Wanderwall” visto che in LOST niente è per caso:
http://www.dartagnan.ch/article.php?sid=1745La traduzione riportata attribuisce il “tu” a una donna, ma non è detto… potrebbe anche essere un amico… un “comune” amico.
Per parte mia, mi aspetto dei chiarimenti o flashback o sogni o quello che si sono inventati gli autori su Desmond e Charlie e magari pure su Jack.
Sadici vabbè, ma c’è un limite a tutto!
