massimo ha scritto
Aggiungo che personalmente al momento ritengo GRANITICHE le ipotesi di Algol sui viaggi nel tempo e dei Wormhole e mi sarebbe difficile accettare qualsiasi teoria che non li includesse…mi domando allora come sia possibile coniugare le due cose, l’unica risposta per quanto pazzesca che mi è venuta in mente è che l’isola sia una sorta di :” specchio magnetico della coscienza”o un "ripetitore dell'Anima"( capace cioè di fungere da connessione tra questo ed un altro mondo, solo che invece di usare segnali radio o digitali usa il pensiero o la coscienza delle menti che sono dall'altra parte nelle sole frequenze 4,8,15,16,23,42 Hertz).
Massimo hai la capacità di farmi rimanere incollato al monitor e riflettere sulle tue argomentazioni trattate, davvero i miei complimenti!
Sei riuscito ad elaborare una teoria interessante che non sostituisce affatto quella sui wormhole, anzi per alcuni aspetti ne è complementare perché spiegherebbe il comportamento della mente umana quando intrappolata nel Sistema Isola. Sebbene effettivamente rappresenta una teoria "eccentrica", posso assicurarti che questa è la prima volta che mi capita di leggere una spiegazione plausibile sulle famose soluzioni dell'equazione di Valenzetti 4,8,15,16,23,42: secondo la tua idea,
i numeri rappresenterebbero frequenze di onde elettromagnetiche in grado di alterare le percezioni sensoriali della mente umana, poiché interagiscono fortemente con quelle prodotte dagli impulsi elettrici dei neuroni...!
Accidenti massimo, non fa una piega: per fare un esempio concreto, ricordo infatti che l'
elettroencefalogramma (EEG), esame che viene eseguito per registrare l'attività elettrica del cervello, dimostra proprio come quelle specifiche frequenze siano prodotte dai neuroni durante le varie attività celebrali, dal pensiero, al sogno, dal trance, al sonno profondo, ecc.
massimo ha scritto
Il fumo nero a questo punto potrebbe essere per queste coscienze ricopiate quello che il lenzuolo è per un fantasma, magari non si tratta di altro che di una nuvola di qualcosa simile alla magnetite (che guarda caso è nera e di origine vulcanica per di più) controllato tramite campi magnetici dalla coscienza di turno.
Quindi non un solo fumo nero o comunque non sempre lo stesso, e questo spiegherebbe anche i diversi comportamenti del mostro nei diversi avvistamenti o nell’unica volta in cui sembra che sia stato evocato o comunque attivato da Ben.
Non escludo che così come "qualcuno" tramite una speciale risonanza o accordatura con il campo magnetico dell isola possa avere tale capacità di controllo possa però anche esistere un sistema meccanizzato che abbia la stessa capacità di controllare la nuvola di materiale magneto-ferroso trasformandola di fatto in un sistema di sicurezza vero e proprio.
Avevo già ipotizzato tempo fa ad una sorta di polvere di ferro opportunamente magnetizzata, ma ora tutto sembra avere un senso: la Black Rock risucchiata al centro dell'isola da una forte attività magnetica proprio perché carica di
magnetite?? Può essere in effetti...

Che Jacob controlli dunque la mente umana sulla base di queste frequenze? Non male come idea.
Ma tutti gli esperimenti della Dharma, i video di orientamento, le variazioni temporali indotte da materia esotica, i viaggi tramite wormhole verso il deserto della Tunisia, rappresentano qualcosa di osservato, sperimentato e riproducibile in LOST, quindi sino ad ora l'unica certezza.
Nonostante la bellezza della teoria delle alterazioni mentali, mi sembra difficile credere alla Dharma come una percezione indotta dall'isola...
E' possibile, però, continuare a studiare questi elementi, analizzarli e riformularli per trovare un giusto compromesso tra i dati osservati e quelli ipotizzati, perché sono sicuro siamo molto vicini alla soluzione completa.
